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Cosa mangiare a Venezia

Cichetti

I cichetti sono piccoli stuzzichini che di solito vengono consumati come antipasto e spesso contengono ingredienti come crostacei, salumi e uova. Venezia è nota per i suoi cichetti, che in genere vengono serviti con un bicchiere di vino al bar o nel pomeriggio. Mentre ci sono molti tipi di cichetti, ecco la nostra lista di quelli assolutamente da provare:

  • Frittata – Uova strapazzate con pomodori e cipolle
  • Baccalà mantecato – Baccalà mantecato con burro fino a renderlo spumoso (e servito su pane tostato)
  • Tonno conservato – Tonno in scatola in olio d’oliva

Frito

Se stai cercando un dolcetto, dovrai dirigerti direttamente in Piazza San Marco. Lì troverai le fritole, un impasto fritto spolverato con zucchero a velo che si presenta al gusto di anice o al naturale. Puoi mangiarli al naturale o intingerli nello sciroppo fornito allo stand (potresti anche chiedere bustine di zucchero extra perché non sono timide nell’aggiungerlo). Se vuoi qualcosa di più sostanzioso, prova ad aggiungere Nutella o marmellata.

Baccala alla Vicentina

Se stai cercando un pasto ripieno, allora il Baccala alla Vicentina è dove si trova. Il piatto è composto da baccalà, patate e cipolle con sale e pepe servito con un bicchiere di vino e pane. Puoi prendere il tuo baccalà alla vicentina presso la Trattoria San Francesco in Campo Santa Margarita o la Trattoria da Gaspar a San Polo.

Bigoli con l’arna

I bigoli con l’arna sono un classico piatto veneziano che si potrebbe definire “pasta con le acciughe”. I bigoli sono una pasta densa, gommosa, morbida e bianca che viene tradizionalmente servita con le acciughe; tuttavia, puoi trovarlo con aglio, formaggio o altri ingredienti. È fatto con farina e uova (tipicamente i tuorli).

Ovviamente non devi comprare i bigoli in un ristorante costoso come La Zucca; ci sono un sacco di negozi in tutta Venezia dove puoi prendere dei bigoli freschi per te!

Risi e bisi

A Venezia non è raro vedere due ragazzi che mangiano risi e bisi per strada. Potresti passare da un ristorante con un cartello che dice “risi e bisi” e decidere di entrare per uno spuntino. Oppure potresti essere invitato a cena a casa di qualcuno e ricevere questo piatto. Il motivo per cui è così popolare è perché è semplice, economico e ripieno, il che ha senso poiché risi e bisi significa “riso e piselli”.

Il riso è uno degli alimenti base della cucina veneta, insieme alla pasta e alla polenta. I piselli sono anche ingredienti comuni nei piatti veneziani: sono usati in zuppe come la pappa al pomodoro (zuppa di pomodoro) o come accompagnamento a pesce o carne alla griglia.

Fegato alla Veneziana

L’autentica ricetta veneziana del Fegato alla Veneziana prevede un mucchio di fegato di vitello, che viene lessato in acqua con qualche foglia di alloro e del vino bianco. Questo viene poi tagliato a pezzi, saltato in una padella con aglio, olio d’oliva, basilico e sale e pepe a piacere.

La salsa può essere rifinita con burro o meno: a te la scelta! Se ti senti particolarmente decadente (o semplicemente molto affamato), aggiungi un uovo sbattuto per aiutare a legare insieme la salsa mentre si addensa quando viene aggiunta alla padella dopo averla tolta dal fuoco. Completa il tutto con parmigiano grattugiato fresco e servi sopra i punti di toast o semplicemente da solo come spuntino indulgente dopo cena o pranzo… o anche colazione!

Sarde in saor

Le sarde in saor sono un antipasto tradizionale veneziano. Si ottiene marinando le sarde (pescarello) in una salsa agrodolce, che viene poi servita su fette di pane abbrustolito. Il piatto è estremamente popolare e può essere trovato nei menu di molti ristoranti in tutta Venezia.

Moeche o Crasoele

Non puoi venire a Venezia e non mangiare pesce. È praticamente obbligatorio. I due tipi di pesce più diffusi a Venezia sono il moeche e il crasoele, entrambi generalmente fritti in pastella. Il moeche è un piccolo pesce a polpa bianca che viene servito intero (sembra uno stronzo bianco) o tagliato a pezzi con la testa ancora attaccata (il che lo fa sembrare ancora più uno stronzo). Il crasoele, che significa “pesce grosso” in italiano, viene solitamente cotto intero e servito sul piatto di ogni persona con tutte le ossa rimosse tranne la testa, che viene lasciata intatta in modo da poter fissare il suo sguardo morto mentre mastichi la tua cena. Sia il moeche che il crasoele vengono serviti con uno spicchio di limone da spremere prima di mangiare, se lo si desidera.

Puoi mangiare del buon cibo a Venezia!

Come stai per scoprire, il cibo a Venezia non è un ripensamento. Ha una ricca storia e influenze da tutto il mondo che lo rendono unico. Forse ti stai chiedendo perché Venezia è diversa dalle altre città italiane? La risposta è semplice: Venezia una volta era un’isola, circondata dall’acqua!

Ciò significa che la cucina veneziana ha molti più frutti di mare rispetto ad altre città. Puoi prendere del buon pesce in qualsiasi ristorante qui (e anche per strada!), ma ci sono anche molti piatti di carne come il ragù alla bolognese o la bistecca alla tartara; questi sono popolari perché le persone amano le loro polpette (che vengono con la pasta) e le fette di manzo crudo con cipolle e sono stati influenzati dagli chef francesi che vennero in Italia durante il periodo di Napoleone (tra il 1809 e il 1815).